AN NEWS (RSS > Comunicati Stampa) – Il Western Australia non si accontenta della sua impressionante estensione geografica che lo rende lo Stato più grande dell’Australia, ma vanta numerosi altri record per dimensioni, numeri o incredibili unicità.
Da alcune delle sue spiagge annoverate tra i primi posti nelle più importanti classifiche globali, a rocce di dimensioni inarrivabili, fino ad alcuni degli organismi viventi più antichi del globo e specie animali e vegetali in grandi concentrazioni, ecco alcuni dei principali primati di una destinazione che “fa le cose in grande”.
1. Spiagge: Lucky Bay e Cable Beach sul podio delle spiagge più belle del mondo
Proprio quest’anno due delle più iconiche spiagge dello Stato hanno vinto importanti riconoscimenti che ne attestano la bellezza e l’unicità. Cable Beach, con i suoi 22 chilometri di spiaggia incontaminata incorniciata da dune bianche e dalle scogliere rosse caratteristiche della regione del Kimberley, si è guadagnata il terzo posto della classifica di TripAdvisor per i Travelers’ Choice Award 2023, che annovera le più belle spiagge del mondo secondo le preferenze degli utenti della piattaforma.
Sempre nel 2023, Lucky Bay è apparsa in cima alla lista delle 50 migliori spiagge del mondo stilata in occasione della classifica di World’s 50 Best Beaches. La sua sabbia bianca, le acque turchesi ed i simpatici canguri che si dedicano ogni giorno a prendere il sole lungo i suoi 5 chilometri hanno incoronato Lucky Bay la numero 1 al mondo.
2. Barriera corallina: la “fringing reef” più grande d’Australia
La barriera di Ningaloo è parte dell’area Patrimonio UNESCO del Ningaloo Marine Park e, con i suoi 300 chilometri di lunghezza, rappresenta la barriera corallina di tipo marginale più grande d’Australia e tra le più estese al mondo.
La particolarità di questo tipo di barriera è la sua vicinanza alla costa: è possibile, infatti, raggiungere i circa 300 tipi di corallo e le oltre 500 specie di pesce che popolano la barriera direttamente dalla spiaggia, dotandosi semplicemente di maschera e boccaglio.
3. La formazione rocciosa più grande del mondo: Mount Augustus
Molti credono erroneamente che la roccia più grande del mondo sia Uluru, il monolite sacro del Northern Territory. Non è così: la roccia più grande del mondo è invece il Mount Augustus del Western Australia, situato a circa 1.000 chilometri a nord di Perth.
Con un’altezza di circa 1.105 metri sopra il livello del mare e un’area di 4,8 ettari nell’omonimo parco nazionale nella regione di Gascoyne Murchison, il Mount Augustus doppia le dimensioni di Uluru e conta un’età stimata di 1,7 milioni di anni.
Durante un viaggio in questa zona, i visitatori possono scoprire paradisi naturali in parchi nazionali remoti, antiche pitture rupestri e siti aborigeni di grandissimo interesse culturale, città fantasma, soggiorni nelle suggestive “station” immerse nella natura e distese di coloratissimi fiori selvatici.
4. Natura e biodiversità: piante, fiori e specie animali dall’incredibile varietà
Tra le unicità assolute del Western Australia troviamo sicuramente la sua incredibile varietà di fauna e flora.
Anche da questo punto di vista, la destinazione regala alcuni primati interessanti che richiamano gli amanti della natura di tutto il mondo. Per quanto riguarda le varietà vegetali, il Western Australia vanta oltre 12.000 specie di fiori selvatici, il più alto numero in assoluto al mondo, con il 60% di natura endemica.
Nella zona denominata South West Australia Ecoregion, tra Shark Bay ed Esperance, si trova la maggior concentrazione di biodiversità del Paese, con circa 8.000 specie di piante, 280 specie di uccelli e 60 di mammiferi.
Se guardiamo alla fauna nello specifico, il Western Australia regala numerose occasioni di incontro con la “wildlife” locale: dalle megattere lungo le zone costiere, interessate dalla stagione migratoria più importante dell’emisfero meridionale, alla popolazione di dugonghi più grande del mondo, a Shark Bay, fino alle orche di Bremer Bay, anche qui tra le più grandi congregazioni del mondo. Nel Kimberley, a nord, troviamo invece oltre un terzo delle specie di uccelli presenti in Australia.
Come non citare, infine, i simpatici quokka, piccoli marsupiali che si trovano solo in Western Australia e, precisamente, sulla meravigliosa isola di Rottnest Island.
5. I fossili viventi più antichi del mondo: le stromatoliti di Hamelin Pool a Shark Bay
Le stromatoliti sono considerate “fossili viventi”, parte della storia evolutiva della Terra.
Le stromatoliti di Hamelin Pool sono tra le più antiche e grandi del pianeta, una formazione di grande interesse scientifico in grado di fornire un’indicazione di come poteva apparire la terra circa 3,5 miliardi di anni fa, quando le stromatoliti erano diffuse nell’acqua. Questi organismi crescono indisturbati ad Hamelin Pool perché l’acqua del mare qui è due volte più salata della norma.
I visitatori possono osservare queste incredibili forme di vita, senza causarvi alcun danno, camminando su un pontile appositamente costruito.
