AN NEWS (RSS > Comunicati Stampa) – Il Mandarin Oriental Singapore ha riaperto l’8 settembre 2023, al termine di una straordinaria trasformazione durata sei mesi.
L’aspetto rinnovato di questo hotel iconico fonde armoniosamente la natura distintiva della città-stato con il patrimonio culturale e le tradizioni architettoniche locali, promettendo esperienze capaci di trasmettere la quintessenza di Singapore.
“Da oltre 36 anni Mandarin Oriental, Singapore accoglie ospiti provenienti da tutto il mondo
nel segno della calda ospitalità singaporiana. Con questa riapertura, siamo entusiasti di
trasmettere lo spirito della città attraverso un restyling che unisce i leggendari servizi di
Mandarin Oriental all’affascinante cultura locale, garantendo ai nostri ospiti una vera
esperienza immersiva nel cuore della città”, racconta Philipp Knuepfer, General Manager del
Mandarin Oriental, Singapore & Area Vice President Operations.
Il nuovo look del Mandarin Oriental Singapore
Il restauro guidato da Jeffrey Wilkes, Head Designer del celebre studio DESIGNWILKES, ha dato nuova vita agli interni originali dell’hotel attraverso l’utilizzo di colori e ispirazioni tipiche del luogo, come l’architettura in stile Peranakan, le case in bianco e nero e gli alberi Angsana.
“Ogni angolo dell’hotel racconta una storia, dai paesaggi lussureggianti di Singapore agli intricati dettagli che si possono trovare nelle botteghe tradizionali”, afferma Wilkes. “Vogliamo far sì che gli ospiti non visitino solamente la città, ma che si sentano parte integrante di essa.” Caratteristica distintiva del design delle 510 camere e suite della struttura è il sublimarsi dei confini fra spazi interni ed esterni.
Lo stile di ogni stanza si ispira infatti al panorama su cui affacciano le sue finestre: motivi batik e una palette di colori più freddi si fondono armoniosamente con i paesaggi visibili dalle camere con vista su Marina Bay, mentre quelle affacciate sul Mar Cinese Meridionale si distinguono per toni caldi che evocano il calore dell’alba.
Gli spazi rivolti verso la città vengono invece contaminati dalla verdeggiante vegetazione di Singapore attraverso lussureggianti stampe botaniche capaci di trasportare all’interno ciò che è fuori.
Le nuove suite del Mandarin Oriental Singapore
Le 42 suite dell’hotel puntano a ridefinire gli standard dell’ospitalità di alta gamma. Tra queste
spiccano la nuovissima Presidential Suite e la Royal Marina Bay Penthouse, posizionate sui
due piani più alti della struttura con ampi balconi e vista a perdita d’occhio sul Mar Cinese
Meridionale e Marina Bay. La Penthouse, dotata di 4 camere da letto, vanta anche una cucina
professionale perfettamente attrezzata per ospitare esclusive cene private.
Per soggiorni più lunghi, le 45 Residential Suite offrono un’accogliente casa lontano da casa
con ampie zone soggiorno, angolo cottura completamente attrezzato, lavatrice e asciugatrice.
Le Residential Family Suite propongono invece soluzioni originali per accogliere famiglie con
bambini, sorprendendo i giovani ospiti con arredi a tema a scelta fra lo spazio sconfinato, la
vita sottomarina e avventure nella giungla selvaggia.
HOUS 65 e le nuove aeree comuni del Mandarin Oriental Singapore
Tutte le aree comuni infondono calma e serenità. Entrando nella nuova Hall, gli ospiti vengono
accolti in un’oasi di pace decorata con colori chiari ed irradiata di luce naturale. Magnifiche
sfere di cristallo contenenti orchidee Vanda Joaquim fluttuano sopra la lobby, omaggiando il
fiore nazionale di Singapore.
HOUS 65, la nuova lounge privata dell’hotel, si trasforma in uno spazio sofisticato, co-gestito
dal team dell’esclusivo club privato Mandala Club, dove prendere parte ad un fitto calendario
di eventi culturali, artistici e culinari che includono un ampio programma dedicato al vino, con
degustazioni guidate da esperti sommelier e produttori vinicoli.