AN NEWS (RSS > Comunicati Stampa) – Non è la prima volta che vi portiamo alle Bahamas! Acque calde e trasparenti, una grande varietà di pesci, invertebrati, conchiglie, delfini, tartarughe marine e squali: quando la visibilità sottomarina raggiunge quasi i 60 metri, questo e molto di più, è quello che il panorama offre agli occhi di chi si immerge alle Bahamas.
Da dove iniziare questa ‘lunghissima’ immersione se non dalla barriera corallina?
La combinazione di variopinti reef corallini poco profondi e pareti colorate è perfetta per coinvolgere tutti: dal reef di Andros – il terzo più grande al mondo – ad aree eccezionalmente conservate grazie alla tutela del Bahamas National Trust, non c’è isola alle Bahamas che non abbia da offrire un sito straordinario per le immersioni. Tra tutti però, ne abbiamo selezionati alcuni, tra i più rappresentativi, quelli, insomma, che valgono il viaggio: il Victory Reef a Bimini, Devil’s Backbone a Eleuthera, Vicky’s Reef a San Salvador e Amberjack Reek alle Exuma (maggiori info: https://www.bahamas.com/plan-your-trip/diving).
Dai buchi blu alle fosse marine
Must-do è l’immersione nelle doline sottomarine (blue hole): l’Angelfish Blue Hole al largo di Stocking Island, con acque cristalline poco profonde che virano improvvisamente al turchese scuro non appena il fondale marino raggiunge la profondità di 30 metri. Il Dean’s Blue Hole a Long Island è la seconda dolina più profonda al mondo, ma per trovare la maggiore concentrazione di blue hole recatevi ad Andros.
Dai buchi blu alle fosse marine: le immersioni nella parete verticale della Lingua dell’Oceano (Tongue of the Ocean) – un canyon lungo 18.000 metri tra Andros e Nassau – offrono ai subacquei una panoramica sulla straordinaria varietà di coralli nelle acque limpide e profonde diverse centinaia di metri. Erosioni idriche e concrezioni di coralli si possono trovare nella fossa di Andros, in quella a Conception Island, quindi a Bimini e, infine, Hole in the Wall (San Salvador), tutte perfetta per un’indimenticabile esperienza di immersione verticale in acque blu profonde.
Una immersione tra i relitti
Se questo elenco non bastasse a descrivere quanto interessanti e avventurose possano essere le immersioni alle Bahamas, aggiungiamo il tocco romantico del tuffo in profondità tra relitti navali fermi nel tempo: ogni naufragio ha una storia da raccontare e le acque cristalline dell’arcipelago sono il luogo ideale per apprendere queste storie accattivanti. Fin dall’epoca coloniale, le barriere coralline poco profonde delle Bahamas hanno portato in rovina molte navi.
Con il passare del tempo, però, gli stessi relitti vengono ribattezzati barriere coralline, soffocati da spugne e coralli e frequentati da grandi banchi di pesci (maggiori info: https://www.myoutislands.com/things-to-do-in-the-bahamas/bahamas-diving/bahamas-shipwrecks).
In compagnia degli Squali
Conclusione ad altissimo tasso adrenalinico in compagnia degli squali, una delle esperienze più emozionanti che le persone possono vivere sott’acqua.
Creature magnifiche e incomprese, gli squali che è possibile vedere durante le immersioni alle Bahamas sono lo squalo del reef, il grande squalo tigre, il rarissimo squalo pinna bianca oceanico e lo squalo martello. Va detto che le immersioni con gli squali devono essere fatte in tutta sicurezza e con la supervisione di esperti (Stuart Cove – https://stuartcove.com/).