VIAGGIARE – La mia esperienza con InterStudioViaggi è il racconto della vacanza studio di Martina Chiudinelli (@Martina.Chiudinelli) alla Pepperdine Univeristy negli Stati Uniti d’America.
Il racconto, “così com’è!”, vi consentirà di percepire come una ragazza di 18 anni ha vissuto il proprio viaggio studio negli USA.
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- Crescere Viaggiando nel Mondo
- Da Milano a Los Angeles, via Francoforte
- In College a Los Angeles, la mia esperienza con InterStudioViaggi
- Da Beverly Hills al Griffith Observatory
- La mia esperienza con InterStudioViaggi alla Pepperdine University
- Venice Beach e Santa Monica
- La mia esperienza con InterStudioViaggi: al Campus, non solo lezioni!
- Gli ultimi giorni a Los Angeles, San Diego e dintorni
- Rotta verso Las Vegas dove si concluderà la mia esperienza con InterStudioViaggi
- InterStudioViaggi: dal 1978, al servizio di studenti e famiglie.
Crescere Viaggiando nel Mondo
Il 19 Luglio sono partita con InterStudioViaggi alla volta dell’America. In particolare, il mio pacchetto comprendeva un soggiorno di undici giorni in un college a Los Angeles e un tour finale di tre giorni a Las Vegas e nei parchi nazionali del Nevada e dello Utah.
L’esperienza generale, nonostante ci siano stati alcuni intoppi, è stata più che positiva, sia per il gruppo di amicizie che si è instaurato che per i magnifici posti visitati. Infatti, partire da soli per un viaggio di questo tipo permette di mettersi in gioco soprattutto per quanto riguarda l’aspetto sociale e la comunicazione linguistica.
Da Milano a Los Angeles, via Francoforte
Io e il mio gruppo siamo partiti da Milano Linate con la compagnia aerea Lufthansa e il piano di volo prevedeva uno scalo a Francoforte di qualche ora. In particolare, appena siamo arrivati a Milano, un addetto di InterStudioViaggi era presente appositamente per aiutarci con il check-in, consegnarci le targhette per i bagagli e uno zainetto (1).
Dopo lo scalo e le numerose ore di volo siamo arrivati a Los Angeles (2) dove ci aspettava una magnifica sorpresa: i bagagli di tutto il gruppo erano stati persi.
Martina Chiudinelli
Pertanto, i nostri tre accompagnatori ci hanno aiutato a fare la denuncia e non potendo fare molto altro ci hanno condotto all’uscita dell’aeroporto dove ci aspettava un pullman Gran Turismo che ci avrebbe portato in college.
Fortunatamente, grazie ai localizzatori che io e un’altra ragazza avevamo messo nella valigia e alle informazioni che ci erano state date con la denuncia, sapevamo che i bagagli si trovavano ancora a Francoforte e che sarebbero partiti con il volo del giorno dopo.
Tuttavia, Il disagio maggiore è stato che, avendo scelto di farli spedire da un corriere direttamente ai nostri alloggi, i bagagli stati portati in un magazzino vicino all’aeroporto e sono rimasti li per 4 / 5 giorni fino a quando i nostri accompagnatori hanno deciso di andare personalmente in questo magazzino e recuperare le 80 valigie. Pertanto, hanno letto singolarmente le targhette dei numerosissimi bagagli presenti in quel luogo e recuperando uno a uno quelli del gruppo senza l’aiuto di nessuno, nemmeno del personale del posto (se non avessero fatto così non li avremmo più riavuti).
In College a Los Angeles, la mia esperienza con InterStudioViaggi
Quando siamo arrivati in college era sera, ad accoglierci c’erano i ragazzi del posto che servivano la cena dietro ad una bancarella (principalmente fritti e hamburger) e, subito dopo, ci hanno accompagnati nei nostri appartamenti.
Innanzitutto, gli alloggi erano composti da appartamenti per quattro persone con due camere doppie, un bagno in comune, una cucina e un soggiorno. Tuttavia, nel complesso la sistemazione era accettabile, nonostante si vedesse che le strutture e gli arredi erano datati e che mancasse un po’ di pulizia.
Essendo molto stanchi, la prima sera siamo andati subito a dormire e non siamo riusciti ad esplorare bene l’esterno del campus, cosa che avremmo fatto poi nei giorni seguenti.
Martina Chiudinelli
Da Beverly Hills al Griffith Observatory
Il secondo giorno era prevista un’uscita in giornata, per questo motivo dopo la colazione ci hanno consegnato un pranzo al sacco e una carta prepagata da 50€ che avremmo dovuto usare per la cena e per i pasti delle uscite dei giorni seguenti.
Siamo quindi partiti verso Beverly Hills e, dopo qualche foto alla famosa insegna(3, 4), abbiamo passato la mattinata a passeggiare per Rodeo Drive tra i negozi di lusso (5) e dopo ci hanno accompagnato in un centro commerciale all’aperto per mangiare il pranzo al sacco e fare un po’ di shopping.
Il pomeriggio è iniziato con una breve fermata a Melrose Avenue per fotografare i vari murales (6, 7, 8) e le famose ali di Colette Miller (9) ed è continuato a Hollywood dove abbiamo camminato tra le stelle della Walk of Fame (10, 11, 12) e visto il TCL Chinese Theatre che aveva davanti all’ingresso una piazza con tutte le impronte e le firme degli attori più famosi (13, 14).
La giornata si è conclusa al Griffith Observatory per ammirare la scritta “Hollywood” e la città dall’alto con il tramonto (15, 16, 17, 18).
E’ utile precisare che durante questa uscita (e le prossime) siamo stati sempre liberi di girare da soli, l’importante era essere in gruppo di almeno 5 persone ed essere puntuali nel luogo di ritrovo.
Martina Chiudinelli
La mia esperienza con InterStudioViaggi alla Pepperdine University
Il terzo giorno l’abbiamo trascorso interamente al campus in quanto erano previste lezioni sia al mattino che al pomeriggio.
La zona comune dove vi erano gli edifici con le aule, la mensa, lo shop, la caffetteria, distava circa 15/20 minuti a piedi dagli alloggi, nonostante questo era una camminata piacevole da fare in quanto la Pepperdine University è situata sulle colline di Malibù e gode di una vista stupenda sull’oceano (19).
Purtroppo, Il cibo -almeno per me- ha rappresentato un punto dolente, a colazione ad esempio vi erano dei furgoncini che distribuivano pollo fritto, hamburger, burrito (20), mentre la colazione dolce era limitata a due muffin confezionati e una fetta di pane tostato che si trovavano in un piccolo tavolo all’interno della mensa.
Dopo la colazione all’americana, siamo stati smistati nelle varie classi che includevano anche ragazzi non appartenenti al nostro gruppo, questo ci ha permesso di conoscere persone da tutta Italia ed è stato veramente bello vedere come in così poco tempo siamo riusciti a legare e a stringere forti amicizie.
Gli insegnanti erano socievoli e le lezioni erano volte principalmente a migliorare la comunicazione in lingua inglese, non tanto allo studio della grammatica.
Martina Chiudinelli
Le aule erano abbastanza spaziose ma non avevano finestre e avevano l’aria condizionata particolarmente forte (21).
Venice Beach e Santa Monica
Il quarto giorno, dopo la consegna del pranzo al sacco, siamo partiti per visitare Venice Beach e Santa Monica.
In particolare, la mattina abbiamo visitato i canali (22, 23) e la spiaggia di Venice Beach (24,25,26), che si è rivelata piena di vita e di colori anche se un po’ pericolosa.
Il pomeriggio invece siamo stati a Santa Monica per vedere il luna park sul molo e anche per fare qualche giro sulle montagne russe e sulla ruota panoramica (27,28,29,30).
Tra tutti i posti che abbiamo visitato, questi sono stati i miei preferiti. Forse per l’atmosfera dell’oceano o forse anche perché sembrava di stare in un film.
La mia esperienza con InterStudioViaggi: al Campus, non solo lezioni!
Il quinto giorno era dedicato interamente alle lezioni, quindi nulla di nuovo da dire. La cosa positiva è che la sera hanno organizzato una serata discoteca nel campus.
Il sesto giorno, invece, abbiamo passato la mattinata nel campus dove hanno organizzato alcuni sport come baseball, pallavolo, calcio,.. e ognuno poteva scegliere se partecipare attivamente o se stare a guardare (31).
Martina Chiudinelli
Invece, nel pomeriggio siamo andati a Zuma Beach, ma il tempo non era dei migliori ed essendo Domenica la spiaggia era molto affollata, per questo non ce la siamo goduta a pieno nonostante fosse molto bella (32).
Gli ultimi giorni a Los Angeles, San Diego e dintorni
La prima settimana si è conclusa con la visita della Getty Villa e del molo di Malibù.
In particolare, la mattina abbiamo visitato questa ricostruzione di villa romana con dei giardini molto carini (33,34) e il pomeriggio siamo andati sulla spiaggia dove c’erano il famoso “Pier” e le casette dei bagnini come quelle di Baywatch (35,36,37).
La sera invece, sempre per favorire l’aspetto sociale tra gruppi italiani e americani, hanno organizzato una serata karaoke in college che è stata molto apprezzata da tutti noi.
L’ottavo giorno è stato dedicato nuovamente alle lezioni, mentre il nono siamo andati a San Diego.
Martina Chiudinelli
Nella citta di San Diego abbiamo visitato il quartiere storico (38), Mission Beach (39), Belmont Park (40) e la Jolla con i suoi leoni marini (41). Anche in questo caso ci hanno lasciato molta libertà, per questo abbiamo deciso di andare a cena in un ristorante messicano (42)(pagando con la carta prepagata che ci avevano precedentemente dato).
Durante l’ultimo giorno abbiamo seguito le lezioni sia al mattino che al pomeriggio e a fine giornata ci hanno consegnato i diplomi con il certificato del livello di inglese che ognuno di noi ha raggiunto.
Martina Chiudinelli
A conclusione del nono giorno, siamo stati “costretti” a preparare le valigie perché sarebbe stato l’ultimo giorno trascorso a Los Angeles e, nonostante i problemi riscontrati inizialmente, eravamo molto tristi di lasciare quel posto.
Rotta verso Las Vegas dove si concluderà la mia esperienza con InterStudioViaggi
All’alba del 10° giorno dopo siamo partiti, sempre in pullman, verso Las Vegas (43).
E’ stato un lungo viaggio e ci siamo fermati in un outlet nel deserto per qualche ora, giusto il tempo di mangiare e fare un po’ di shopping.
Nel programma era previsto che ci saremmo fermati a fare delle foto alla Diga di Hoover ma non siamo riusciti a causa delle tempistiche.
Martina Chiudinelli
Anche per questa parte del viaggio InterStudioViaggi ci ha fornito una ulteriore carta da 25€, per acquistare alcuni pasti.
University of Nevada
Siamo arrivati verso sera nel nuovo college (University of Nevada) e questa volta non eravamo più in appartamento ma in una camera doppia che comunicava con un’altra doppia tramite il bagno.
A nostro avviso questa sistemazione era peggio dell’altra, con soffitti bassi e pulizia scarsa. Ciò nonostante, calcolando che non ci abbiamo passato molto tempo, siamo riusciti a farcela andare bene comunque! Tuttavia, la colazione era molto assortita rispetto a quella della Pepperdine University e ci sono stati forniti i pranzi al sacco per le varie uscite.
La sera stessa, nonostante fossimo molto stanchi dal viaggio siamo andati comunque in città e tornati a piedi (40 minuti di camminata).
Nello Utah: lo Zion National Park e il Grand Canyon
L’undicesimo giorno siamo partiti per lo Utah così da vedere lo Zion National Park (45,46) mentre la sera siamo tornati a Las Vegas.
Una attività simile, l’abbiamo fatta il giorno seguente, infatti siamo andati al Grand Canyon (47,48) e la sera tornati in città.
In entrambi i casi le mete erano lontane, circa 6 ore di pullman tra andata e ritorno, ma le meritavano tutte perché erano degli spettacoli mozzafiato.
L’ultima sera tra hotel, casinò e il party-bus
L’ultima sera è stata quella dove siamo riusciti a visitare meglio Las Vegas, abbiamo camminato infatti tra i vari Hotel e Casinò e non c’era una cosa che ti lasciasse senza la bocca aperta, tutto era diverso da quello a cui eravamo abituati e l’atmosfera era davvero magica (44).
I nostri accompagnatori ci hanno fatto prendere anche il party-bus per tornare in college e devo dire che è stata una trovata divertente per lasciarci un bel ricordo di Las Vegas e della vacanza in generale.
InterStudioViaggi: dal 1978, al servizio di studenti e famiglie.
InterStudioViaggi nasce dall’iniziativa del suo fondatore. Appassionato viaggiatore, si dedica ad organizzare viaggi già durante i suoi anni di studio all’università.
Nel 1978 decide di mettere la sua esperienza al servizio degli studenti e delle famiglie italiane, fondando InterStudioViaggi.
Oggi, dopo oltre 40 anni di raccolta dati e di collaborazione con i più rilevanti istituti scolastici italiani e stranieri, InterStudioViaggi è l’azienda italiana leader del mercato specializzata nella realizzazione di programmi scolastici e linguistici per studenti di ogni fascia d’età.
Con un team di oltre 50 persone, distribuito tra l’Italia, l’Inghilterra e gli Stati Uniti lavora con passione per offrire ai ragazzi e alle ragazze del nostro Paese occasioni uniche di crescita, personale e accademica. Lo fa mettendo al centro sempre lo studente, le sue necessità e i suoi desideri, e offrendo un supporto personalizzato che non teme confronti.
Attraverso i suoi programmi, la famiglia di InterStudioViaggi si impegna ogni giorno ad aiutare gli studenti italiani a superare difficoltà e paure, a partire e a sviluppare abilità oggi più che mai necessarie per vivere in un mondo sempre più globale e interconnesso.
Fonte e foto: Martina Chiudinelli @Martina.Chiudinelli
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