Viaggi e COVID – Sin dall’inizio, ci siamo più volte occupati di come il COVID-19 abbia impattato sui viaggi. Senza dubbio il Turismo ne ha risentito e tuttora risente fortemente della pandemia dovuta al Coronavirus. Dalle prime frontiere chiuse, al problema dei rimborsi, ai voucher della prima ora, alle assicurazioni sanitarie, passando per le prenotazioni cancellate, le quarantene, i rimpatri più o meno organizzati, fino ad arrivare ai tamponi, ai vaccini e al green pass, Una situazione da sempre incerta ed in costante cambiamento.
Davanti ad un fenomeno storicamente unico, non si possono azzardare previsioni, ma bisogna solo cautamente andare avanti seguendo sempre le indicazioni che giungono dalle Autorità Governative e Sanitarie di ogni ordine e grado.
In questa pagina, a poco più di un anno e mezzo dall’inizio della pandemia SARS COVID 2, abbiamo voluto riprendere le fila del discorso per darvi alcune informazioni generali che ci auguriamo possano essere utili a fornire una guida e dare rassicurazione a coloro che debbano intraprendere un viaggio, ribadendo ancora una volta che le fonti più certe e autorevoli per rilasciare informazioni a riguardo sono le Autorità Governative e Sanitarie nonché le Compagnie di trasporto, gli operatori turistici e le compagnie assicurative a vario titolo coinvolte nel viaggio che si intende intraprendere o che si ha in corso.
Innanzitutto, consigliamo a tutti i viaggiatori di stipulare una assicurazione o di acquistare il vostro viaggio con carte di credito che beneficiano di assicurazioni sanitarie e di viaggio.. Inoltre verificate bene tutte le clausole di ciò che state acquistando. E’ fondamentale: non badate solo al prezzo, piuttosto non partite..!
Come faccio per inoltrare una richiesta di rimborso?
Se il tuo viaggio viene annullato o interrotto, ti consigliamo di verificare se hai diritto al rimborso da parte del fornitore dei servizi di viaggio (esempio: agente di viaggio, compagnia aerea, eccetera), oppure se puoi modificare le prenotazioni esistenti. Quando acquisti un viaggio presta attenzione a tutte le clausole, soprattutto a quelle derivanti da problematiche relative al COVID-19.
Nel caso in cui tu non riesca a ricevere il rimborso da parte del fornitore dei servizi di viaggio, puoi inviare una richiesta di rimborso alla Compagnia Assicurativa, inserendo anche la documentazione relativa al diniego da parte dell’agenzia viaggio o del fornitore di servizi di viaggio.
Il fornitore dei servizi di viaggio non cancella il mio viaggio. Che cosa dovrei fare?
Se le Autorità sconsigliano i viaggi a causa del COVID-19 (ad esempio, sono consentiti solamente i viaggi strettamente necessari) e si sceglie di viaggiare ugualmente, le polizze assicurative non dovrebbero coprire i costi medici, di quarantena o di altro tipo che sono direttamente o indirettamente correlati al COVID-19. Tuttavia, se scegli di viaggiare ugualmente e fai un viaggio non strettamente necessario, alcune polizze assicurative potrebbero fornire copertura (ai sensi dei termini e delle condizioni applicabili in base alla tua copertura) solo per eventi medici e non, non correlati al COVID-19.
Per viaggi “strettamente necessari” si intendono quelli che ragionevolmente non possono essere
posticipati.
Devo cancellare o modificare il mio viaggio. Che cosa dovrei fare?
Per prima cosa, contatta la tua compagnia aerea o il tuo agente di viaggio per posticipare il tuo viaggio, chiedere un rimborso o un credito di viaggio. La maggior parte delle compagnie aeree e degli hotel offrono maggiore flessibilità in materia di cancellazioni e/o crediti di viaggio.. Fate attenzione, la flessibilità non è un fattore obbligatorio e molte compagnie aeree ad esempio anno introdotto tariffe “ad hoc”. Ribadiamo ancor auna volta: state attenti a ciò che acquistate. .
- Se le Autorità sconsigliano qualsiasi tipo di viaggio e scegli di viaggiare comunque, non sarai coperto dalla polizza assicurativa, qualora tu l’abbia stipulata.
- Se le Autorità sconsigliano i viaggi, a eccezione di quelli strettamente necessari, sarai coperto solo se il tuo viaggio rientra tra quelli strettamente necessari.
- Se il viaggio è stato prenotato prima della diffusione delle indicazioni da parte delle Autorità e, di conseguenza, non si può viaggiare, l’assicuratore potrebbe rimborsare le spese.
In quali casi sarò rimborsato per la cancellazione del mio viaggio?
L’assicuratore generalmente rimborsa la cancellazione del viaggio solo in determinate circostanze; tuttavia, dato l’evento eccezionale, alcune ’assicurazioni sulla cancellazione di viaggio hanno modificato le loro politiche estendendo la copertura ad alcuni casi. Ve ne citiamo quattro, tra i più comuni:
- Il volo è stato cancellato a causa di COVID-19;
- Le Autorità del Paese di destinazione hanno annunciato limitazioni nel proprio Paese (ad es. quarantena o divieto di ingresso a cittadini stranieri) e il viaggio è stato prenotato prima dell’annuncio.;
- Il Paese di origine del viaggiatore ha sconsigliato i viaggi non strettamente necessari e questo viaggio è stato prenotato prima dell’annuncio;
- Il viaggiatore non può viaggiare perché è in quarantena o ha contratto COVID-19.
In tutti i casi sopra citati, occorre che siano rispettati alcuni criteri, per esempio:
- La polizza assicurativa include la copertura per Cancellazione/Limitazione;
- Il viaggiatore ha già contattato la compagnia aerea o l’agente di viaggio per cambiare le date, chiedere un rimborso o ricevere un credito di viaggio e la richiesta non ha avuto un esito positivo. In questo caso, alla richiesta di rimborso occorre allegare un documento comprovante.
Non voglio più viaggiare all’estero perché sono preoccupato della diffusione del virus.
Posso cancellare il mio viaggio?
Solo se le Autorità sconsigliano di viaggiare verso un determinato Paese o una determinata regione e il viaggio è stato prenotato prima di tale annuncio, la cancellazione può essere coperta.
L’avversione a viaggiare non è coperta dai termini di molte assicurazioni, dalle compagnie aeree e tour operator.
Cosa accade se il mio medico mi sconsiglia di viaggiare verso una meta interessata perché sono un soggetto più vulnerabile al virus?
Non bisogna viaggiare contro consiglio medico o delle Autorità. Le richieste provenienti da persone in stato di gravidanza, anziane o affette da patologie verranno valutate caso per caso. In ogni caso, il viaggiatore deve prima contattare la compagnia aerea o l’agente di viaggio e poi rivolgersi all’assicuratore, prima della data di partenza prevista.
Ho prenotato il viaggio per partecipare a un evento sportivo / un concerto o per visitare un parco a tema, ma non sarà possibile causa annullamento o chiusura per Coronavirus. Posso cancellare il mio viaggio?
L’assicuratore può accogliere esclusivamente la richiesta di cancellazione del viaggio se si è impossibilitati a viaggiare per una delle ragioni che via abbiamo descritto nel paragrafo precedente “In quali casi posso essere rimborsato per la cancellazione del mio viaggio?”.
Sono coperto se contraggo il Coronavirus in vacanza?
Purché non ti si sia recato in una destinazione contro consiglio medico o delle Autorità, se ti ammali durante le vacanze e hai la copertura medica, le spese mediche all’estero saranno coperte, ai sensi dei termini e delle condizioni applicabili in base alla tua copertura assicurativa. In questo caso, contatta il tuo team di assistenza medica, che solitamente è disponibile 24 ore al giorno per sapere cosa fare al numero che trovi sulla polizza.
Se sono in quarantena in un hotel devo pagare il soggiorno?
Se sei bloccato in hotel per ordine delle autorità sanitarie per almeno 48 ore, l’assicuratore si farà carico del tuo soggiorno fino al limite di polizza. Le escursioni o le attività prenotate in anticipo non effettuabili a causa della quarantena saranno rimborsate fino al limite previsto dalla politica prevista dalla tua polizza assicurativa.
L’assicuratore non effettuerà il rimborso laddove l’hotel o l’organizzatore dell’escursione abbiano
attuato una politica di rimborso o credito per uso futuro.
Ho prenotato una vacanza nel mio Paese. Sono coperto se la regione che devo visitare viene messa in quarantena o se non posso raggiungere la destinazione poiché gli spostamenti tra regioni non sono permessi?
Se hai prenotato il viaggio prima dell’annuncio o dell’attuazione del divieto, la richiesta di cancellazione viene presa in considerazione per quanto riguarda i costi non recuperabili dalla compagnia aerea, dall’hotel o dal fornitore del viaggio.
Alcuni paesi richiedono la prova di un test COVID-19 negativo prima dell’ingresso. Posso ottenere un rimborso per questo costo?
Il costo relativo ad un test COVID-19, sia se effettuato prima dell’inizio del “viaggio” che al rientro nel Paese di Residenza, non è coperto dalla polizza assicurativa, a meno che non sia stato approvato in anticipo dalla società assicuratrice tramite il team di assistenza medica.
Posso richiedere il rimborso del costo di un test COVID-19 se un medico me lo prescrive durante il viaggio?
Si. Il test, eventuali trattamenti correlati e le spese mediche associate sono coperti (ai sensi dei termini e delle condizioni applicabili in base alla tua copertura assicurativa), se effettuati a seguito della richiesta da parte di un medico e se questi costi sono stati approvati in anticipo dalla società assicuratrice tramite il team di assistenza medica. Si prega di notare che se il test e gli eventuali trattamenti correlati non sono stati richiesti da un medico, i relativi costi non saranno rimborsati.
Tutto chiaro? Hai altri dubbi?
Se vuoi farci una domanda, scrivici pure nei commenti che trovi qui sotto. Come sempre saremo felici di risponderti..!
Fonte e foto: AMEX/AXA/AGGYNOMADI
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