PARTE 1 – Gli aggiornamenti al 10 marzo 2020 (SI RICORDA CHE LE UNICHE FONTI UFFICIALI SONO QUELLE RIPORTATE DALLE AUTORITA’ GOVERNATIVE COMPETENTI O DAI RISPETTIVI SOGGETTI PUBBLICI E/O PRIVATI INTERESSATI)
PARTE 2 – L’articolo originale
A seguito della diffusione del “nuovo coronavirus” 2019-nCoV, originatasi dalla città di Wuhan, nella provincia cinese dell’Hubei, le competenti Autorità raccomandano di evitare tutti i viaggi nella provincia dell’Hubei e più in generale in Cina. Approssimativamente dal 31 dicembre 2019 si continuano a registrare casi di persone affette da coronavirus in tutta la Cina con numerosi decessi connessi appunto alla diffusione ti tale virus. La maggioranza dei casi di infezione è stata registrata a Wuhan, ma sono state coinvolte anche altre città e province nel Paese, tra le quali anche Pechino, Shanghai e il Guangdong.
Sulla durata dell’emergenza è impossibile fare previsioni ma è verosimile che si protarrà e/o si avranno strascihi per tutto il 2020 e anche oltre.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) segue costantemente il caso e rilascia costanti aggiornamenti attraverso il proprio sito web. Le autorità locali stanno adottando le necessarie misure di contenimento, tra le quali l’interruzione dei collegamenti aerei, terrestri e marittimi da/per alcune città in tutta la Cina. Casi di infezione da coronavirus sono segnalati anche al di fuori della Cina e il fenomeno è in continua evoluzione.
Il 30 gennaio 2020, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato il nuovo coronavirus una Emergenza di Sanità Pubblica di Interesse Internazionale.
Per avere informazioni sempre aggiornate, e soprattutto da fonti attendibili, vi consigliamo di consultare i seguenti link:
Le compagnie aeree di tutto il mondo si sono mosse per fermare le operazioni nella Cina continentale, mentre i governi hanno aumentato i loro avvertimenti di viaggio ai massimi livelli e hanno messo in atto divieti per proteggere dalla diffusione di un coronavirus mortale.
Routesonline.com (1 febbraio 2020)
I nostri consigli per viaggiare sicuri
In molti ci chiedono cosa fare in questi casi? Certamente, se non potete fare a meno di mettervi in viaggio attenetevi ai consigli degli Enti e delle Autorità Governative preposte e competenti.
Vista l’evoluzione peggiorativa dell’epidemia di coronavirus, sconsigliamo assolutamente di mettersi in viaggio per Turismo nella regione Cinese e di valutare con estrema attenzione anche viaggi che prevedono eventuali scali in aeroporti delle zone interessate.
Annullamenti, cancellazioni e rimborsi
CODICE TURISMO (Allegato al Decreto legislativo 23.05.2011 n° 79, G.U. n. 129 del 06-06-2011)
4. In caso di circostanze inevitabili e straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale sull’esecuzione del pacchetto o sul trasporto di passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il pacchetto, ma non ha diritto a un indennizzo supplementare.
Art. 41 Diritto di recesso prima dell’inizio del pacchetto
Per attuare la prevenzione e il contenimento dell’epidemia di coronavirus 2019-nCoV e applicare le risoluzioni della Amministrazione dell’aviazione civile della Cina (CAAC), i passeggeri che hanno prenotato voli operati da Air China e voli con codice CA operati da Air China aventi numero di biglietto che comincia per “999”, inclusi i biglietti premio acquistati con le miglia, potranno richiedere un rimborso volontario attraverso il canale di vendita utilizzato per l’acquisto del biglietto. Air China non addebiterà alcuna commissione per il rimborso.
Air China attraverso una nota ufficiale fa sapere che: la sicurezza dei passeggeri è sempre stata la massima priorità e porrà in atto rapidamente i requisiti delle autorità fornendo servizi e supporto ai passeggeri nel più breve tempo possibile.
Sulla stessa linea di Air China le altre compagnie aere, tour operator, OTA, agenzie di viaggio, eccetera.
Infatti, qualora abbiate acquistato un biglietto aereo non rimborsabile, avete una prenotazione alberghiera non flessibile o ancora avete acquistato un pacchetto di viaggio in Cina (o in molti casi anche con il solo scalo in Cina) che non prevede rimborso o penali, non esitate a contattare il venditore per sapere come comportarvi. Sappiamo per certo che, vista la gravità della situazione, tutti gli stakeholder del settore Turistico stanno facendo la propria parte per venire in contro ai turisti e soprattuto per contenere il fenomeno epidemico.
Tra le tante misure prese dalle compagnie aeree, le più drastiche sono quelle prese dalla inglese Brithish Airways e dall’indonesiana Lion Air che hanno cancellato tutti i voli da e per la Cina.
A seguire, anche tutte le compagnie aeree coreane hanno rilasciato il programma dei loro cambiamenti dei voli da/per la China. Potete consultare qui i cambiamenti e/o gli annullamenti della Korean Airline, Asiana e di tutte le altre compagnie Koreane cosi come per l’americana United Airlines a qesta pagina. E il 29 gennaio arriva la comunicazione che pure Lufthansa, Swiss e Austrian Airlines, solo per citarne alcune, sospendono i voli da e per la Cina al meno fino alla prima decade di febbraio. Insomma, tutte le compagnie aeree stanno adeguando gli schedulati dei propri voli in base all’evolversi della situazione. Molte cancellano, altre riducono e altre ancora hanno chiuso le vendite sulle tratte da/per la Cina.
Vi consigliamo di seguire il sito Routes Online dove potrete trovare informazioni sempre aggiornate riguardo ai programmi di volo delle Compagnie Aeree dei tutto il mondo.
Le tempistiche per i rimborsi sono variabili e dipendono dalle regole aziendali di ogni compagnia aerea o venditore di viaggi e servizi turistici. Per fare un esempio, abbiamo contattato Air China e per i rimborsi dei biglietti aerei targati CA ci potrebbero volere tra le 4 e le 6 settimane. La stessa, visto il grande numero di passeggeri, consiglia peraltro di non concentrare le richieste durante il prossimo periodo primaverile di festività cinesi conosciute come “Spring Festival”. Sempre volendo fare altri esempi, alcune OTA (On Line Travel Agency come ad es. Expedia) procedono nelle richieste di rimborso instradandole in base alla tipologia (volo, auto, hotel…): ad esempio, per le prenotazioni “non rimborsabili” di Hotel l’agenzia di viaggio contatta prima l’albergo o la catena appartenente alla struttura interessata e successivamente, in base alla risposta ottenuta, procede ad annullare e rimborsare sempre in tempi variabili che comunque non sono inferiore ai 7 giorni. Ed ancora, se avete acquistato un biglietto aereo tramite OTA o altro tipo di sito on-line o agenzia di viaggi fisica, quest’ultima seguirà le politiche previste per questi specifici casi da parte della compagnia aerea la quale -tranne particolari casi/accordi con l’agente- emetterà direttamente il rimborso.
Aviazionecivile.it
Sali a bordo della più grande Community italiana di viaggiatori
Non abbiamo farmaci, non abbiamo vaccini ma abbiamo la possibilità di fare diagnosi e noi in Europa dobbiamo mettere tutto il nostro impegno nell’ostacolare la diffusione. Il virus in Italia non c’è, quello che bisogna fare è non andare in Cina o in altre zone in cui il virus è presente e verificare le persone che tornano dai luoghi contaminati
Roberto Burioni Medico, Professore di Microbiologia e Virologia (Ansa 29/01/2020)
Crociere in Asia: che succede?
Un po tutte le compagnie di Crociera (Costa Crociere, MSC Cruise, Royal Caribbean Cruise, eccetera) che effettuano crociere turistiche in Asia stanno riorganizzando i loro itinerari eliminando gli scali in Cina. Anche Costa Venezia, nave dedicata esclusivamente al mercato Asiatico e con base in Cina a Shanghai, sembrerebbe aver cambiato le rotte delle proprie crociere.
Se avete prenotato una crociera in ASIA, vi consigliamo di contattare immediatamente e preventivamente la Compagnia o l’agenzia presso la quale avete acquistato la vostra crociera.
Secondo Cruise Critic la Royal Caribbean avrebbe già cancellato tutte le sue crociere da Shanghai e Costa Crociere ha annullato otto partenze: 25 gennaio e 31 gennaio Costa Serena; 27 gennaio e 31 gennaio Costa Atlantica, 26 gennaio e 2 febbraio Costa Venezia; 25 gennaio, 30 gennaio e 2 febbraio Costa neo Romantica.
La salute e la sicurezza dei nostri ospiti e dell’equipaggio è la nostra principale preoccupazione e continuiamo a collaborare con l’Organizzazione mondiale della sanità, i Centri per il controllo delle malattie e le autorità sanitarie del governo per monitorare la situazione
Portavoce di Royal Caribbean a USA Today
MSC Crociere ha cancellato le crociere in Asia di MSC Splendida e la nave rimarrà nel suo porto di origine fino almeno al 1 febbraio. Mentre, Norwegian Cruise Line e Viking Cruises non hanno cancellato alcun itinerario, ma stanno monitorando la diffusione del virus. Norwgian attua restrittive misure di controllo in imbarco/sbarco e a bordo, mentre Viking non avrebbe in programma crociere con scalo in Cina almeno fino a marzo.
PARTE 3 – Non esitate a usare i commenti, cercheremo di rispondere a tutti..!
NOTA BENE: Prima di lasciarvi, vogliamo ribadire che le uniche informazioni ufficiali sono quelle emanate dalle Autorità ed Enti competenti in materia e dalle Compagnie Aeree, Agenzie di viaggio, Aziende Turistiche e dagli altri soggetti interessati all’evento.
Siamo in 4. Abbiamo un volo x Singapore il 23 febbraio x una crociera che toccherà Thailandia, Cambogia, Malesia. Vorremmo rinunciare. Come fare? Volo Singapore airlines.
Buongiorno Luigi,
per quanto riguarda le Crociere ad esempio sappiamo che Costa Venezia (nave costruita proprio per il mercato Cinese ed Asiatico) che fa base a Shanghai in Cina è momentaneamente in layover in Giappone. Dovresti contattare la tua Compagnia di crociera. Per quanto riguarda Singapore Airlines ti consigliamo di tenere d’occhio questo link https://www.singaporeair.com/en_UK/sg/media-centre/news-alert/?id=is5rire4
In breve ti anticipiamo cheSingapore è sulla stessa lunghezza d’onda delle altre compagnie:
rinunciano a tutte le spese di annullamento e modifica per i clienti con biglietti emessi entro e non oltre il 28 gennaio 2020 per viaggi da e verso la Cina continentale fino al 29 febbraio 2020 compreso. I clienti possono contattare il team di prenotazione di Singapore al numero +65 6223 8888 prima partenza per annullare o modificare i loro piani di viaggio.
Per darti ulteriori consigli, sarebbe necessario sapere il porto d’imbarco/sbarco delle tua crociera? La crociera parte e finisce a Singapore? Se no, è sottinteso che da/per l’Italia volerai su Singapore e da li ti muoverai verso un altro aeroporto. Quest’ultimo è in Cina? E ancora, hai composto la crociera autonomamente o ti sei rivolto ad un Agenzia, OTA, sito web o quant’altro?
Speriamo di esserti stati utile e continua a seguirci!
Buonasera,
grazie mille per le vostre preziose informazioni.
Dovremo partire il 6 marzo destinazione Thailandia, volo diretto su Bangkok.
Vorremmo aspettare l’evoluzione del virus prima di annullare / rinunciare. Avete qualche dritta in merito? Grazie mille.
Grazie Ilaria,
anche voi per la Thailandia così come un Mario.
Come già detto, la Thailandia sembrerebbe essere a debita distanza dal focolaio.
Ad ogni modo, non ci risultano essere particolari avvisi da parte delle Autorità competenti che sconsigliano di mettersi in viaggio per la Thailandia.
Anche THAI, la compagnia di bandiera, ha una pagina dedicata all’argomento e sempre in costante aggiornamento, questo è il link https://www.thaiairways.com/en/news/news_announcement/news_detail/coronavirus.page
In breve, a parte i consigli sulle misure di prevenzione ed igiene adottate dalla compagnia per proteggere i passeggeri e l’avviso specifico per i voli da e per la Cina non sembrerebbe esserci altro.
Come diciamo sempre in questi casi, si tratta di scelte soggettive almeno per la THAILANDIA. Ovviamente per la China in questo momento è l’esatto contrario: oggettivamente non bisogna assolutamente andarci.
Grazie e torna a seguici, se spulci col tasto cerca abbiamo interessanti consigli anche sulla THAILANDIA e se hai bisogno chiedi pure.
A presto!!!!
Ho un volo con Qatar per il 10 febbraio per BKK oggi danno altri 6 casi vorrei spostare il volo a ottobre perché ritengo che l’emergenza durerà più di 90 gg , pensate che si possa chiedere?
Buongiorno Mario,
innanzitutto grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
Nello specifico ci parli di un volo su Bangkok via Doha in Qatar. Attualmente l’unica fonte certa che abbiamo per quanto riguarda Qatar Airwais e il corono virus è reperibile al seguente link https://qatarairways.zendesk.com/hc/en-us/articles/360005133957-Coronavirus-Travel-Advisory-
E’ molto generica e sembrerebbe riferire misure riguardanti cancellazioni/rimborsi di voli ma solo consigli sulla prevenzione.
Per quanto, un tentativo con il call center della compagnia andrebbe sempre fatto, soggettivamente possiamo dirti che dovresti affrontare un viaggio, diciamo così, molto off-set rispetto all’epicentro del problema.
Grazie ancora e continua a seguirci.
buongiorno
ho un viaggio prenotato su Tokyo andata e ritorno x 3 persone a fine marzo-inizio aprile
il volo è con Air China da Milano e con scalo a Pechino
quali sono le indicazioni in merito per cortesia?
Air China rimborsa anche solo chi transita?
grazie mille
Cristiana
Buongiorno Cristiana,
secondo quanto comunicato in data 28/01/2020 da Air China,
attualmente può essere richiesto il rimborso senza penali per tutti i biglietti che iniziano con 999 acquistatati entro le ore 24:00 del 27 gennaio 2020. Il rimborso va richiesto attraverso il medesimo canale di vendita attraverso il quale lo si è acquistato.
Se lo si è acquistato attraverso il WEB, basterà seguire il seguente link https://www.airchina.it/IT/IT/online-refund-guide e, dopo aver inserito i dati richiesti e scelto i passeggeri per i quali si vuole cancellare il biglietto e richiedere il rimborso, bisognerà scegliere la seconda opzione corrispondente al codice “Code 01 – Flight problem”. Il rimborso, sempre secondo quanto detto dal customer care di Air China, dovrebbe avvenire entro 4/6 settimane da quando è stato richiesto.
Per quanto riguarda i biglietti con scalo, stiamo seguendo una pratica di rimborso volo da Roma a Taipei (via Hanghzou Cina) avviata il 2020-01-25; 00:57:36 e tuttora risulta essere in attesa. Il call center di Air China ci ha confermato che la stessa è stata processata e che seguirà le tempistiche già indicate. Abbiamo esplicitamente richiesto informazioni sui rimborsi di voli con scalo e/o multi tratta ed abbiamo ricevuto ampie rassicurazioni. Peraltro in tal senso le note emesse dalla stessa AIR CHINA in merito ai rimborsi parlano chiaro e sono consultabili a questo link https://www.airchina.it/IT/IT/info/news/?FOCUS_CATEGORY_ID=1117&FOCUS_NEWS_ITEM_ID=28JAN_WUHAN_REFUND_NOTICE&NEWS_CATEGORY=ItalySite ora anche in lingua Italiana.
Infine è d’obbligo ricordare che da qui a fine marzo-inizio aprile le situazione potrà mutare e ovviamente ci auguriamo in meglio!
Speriamo di esserti stati utile Cristiana, grazie per averci scritto e continua a seguire aggynomadi.it
Buonasera,
Ho letto l’articolo è davvero pieno di informazioni utili. Io ed il mio ragazzo dovremmo partire da Londra a Bangkok con scalo a Shanghai ( 5 ore in aeroporto) il 10 febbraio 2020 con la compagnia China Eastern airlines. Vorremmo fare turismo per 4 mesi toccando 5 paesi del sud est asiatico: Thailandia,Laos, Vietnam,Cambogia,Malesia e Singapore. Leggendo ed informandomi riguardo il tema coronavirus pare che non dovremmo partire dal momento che parliamo di paesi ad alto rischio contagio. Abbiamo stipulato due assicurazioni di viaggio per affrontare il nostro itinerario ,ma non vorremmo che le assicurazioni non si prendano le responsabilità qualora decidessimo di partire dal momento che è stato dato l’allarme internazionale. Siamo parecchio indecisi E stiamo aspettando fino alla fine per decidere se partire o no. Sapete darmi qualche dritta magari cambiando rotta per raggiungere lo stesso il sud est asiatico senza passare per la Cina. O magari posticipare il viaggio. O richiedere il rimborso. Grazie mille
Buona notte Tatiana ed innanzitutto grazie per averci scritto.
La data di partenza del vostro viaggio si avvicina ed oggettivamente la situazione coronavirus non accenna a migliorare.
Non ci risulta che China Eastern abbia cancellato i voli da e per la Cina.
Per contro, come nel caso dell’Italia, ogni Stato sta progressivamente mettendo in atto misure di prevenzione e restrizione come ad esempio la chiusura degli aeroporti per i voli provenienti dalla Cina.
Leggendo il tuo itinerario, a parte il primo scalo a Shanghai successivamente avreste una serie di paesi del sud est asiatico tra i quali ne figurano alcuni che oggettivamente a livello sanitario sono molto carenti anche, diciamo così, in periodi normali…figuriamoci adesso.
Saggia la decisione di stipulare una assicurazione di viaggio e noi aggiungeremmo una buona assicurazione di viaggio con elevati massimali per le spese sanitarie e che annulli ogni tipo di franchiggia garantendo ogni tipo di cura sanitaria con pagamento diretto e trasporto sanitario verso altra nazione.
Qualora decideste di partire, il consiglio potrebbe essere quello di contattare già da subito China Eastern chiedendo il rimborso senza penali della tratta Londra > Shanghai > Bangkok. Successivamente potreste valutare di raggiungere BKK, sempre da Londra il 10 di febbraio, con un volo della Qatar via Doha o con il volo diretto delle EVA Air.
Prima di prendere una decisione vorremmo ricordarti che è in atto da parte della Organizzazione Mondiale della Sanità una dichiarazione di ‘Emergenza Internazionale di Salute Pubblica’ (o Pheic, Public Health emergency of International Concern), proclamata il 30 gennaio per il coronavirus cinese. Tale dichiarazione è usata dall’Oms per “un evento straordinario che costituisce un rischio di salute pubblica per diversi Stati attraverso la diffusione internazionale di una malattia, e che potenzialmente richiede una risposta coordinata a livello internazionale”.
La decisione se partire o meno è solo vostra.
Solo per farti un esempio noi di aggynomadi saremmo dovuti partire per alcuni viaggi con scali e permanenza in Cina già dal prossimo 16 di febbraio ed abbiamo optato per cancellarli. Avremmo voluto programmare in sostituzione altri viaggi in altre zone del mondo, ma data la situazione abbiamo preferito attendere l’evolversi della situazione e rimandare a data da destinarsi.
Speriamo di esserti stata utile.
E se hai bisogno torna a trovarci e continua a seguirci.
Grazie
aggynomadi.it
Buona sera noi dovevamo partire da Shanghai verso Dubai con con MSC ma al momento la compagnia a dirottato la partenza a Singapore causa virus con scali in India, Thailandia, Srilanka Malesia ecc. Visto l’espandersi del virus noi vorremmo annullare il viaggio, siamo anche con due bambini. Volevo sapere quali diritti abbiamo sui rimborsi dei biglietti crociera e sui voli acquistati autonomamente, l’andata su Shangai con China eastern ed il ritorno partenza da Dubai con Norvegian air
Ringrazio anticipatamente
Marco
Buongiorno Marco,
innanzitutto grazie per averci scritto.
Intanto, ti indichiamo il link http://www.mscpressarea.com/it_IT/press-releases/3370 della Press Release che MSC ha rilasciato per media il 30 gennaio proprio per il tuo caso.
Oltre al riposizionamento non sono indicate altre particolari prescrizioni o informazioni.
Per quanto non abbiamo le date di viaggio, analizzando il tuo caso, sull’ANNULLAMENTO possiamo dirti che:
– per i diritti sui rimborsi della crociera valgono le condizioni che hai stipulato all’atto dell’acquisto con la MSC ed eventuali successive modificazioni che come in tale caso potrebbero essere dovute alle cosidette cause di forza maggiore, ma come ti dicevamo non sembrerebbe che MSC abbia divulgato note in merito. Ti consigliamo di contattare MSC;
– per il volo con China Eastern, ahimè -salvo nuovi ordini- tutti i voli da/per l’Italia sono bloccati. Dovrai quindi contattare la Compagnia ed hai 2 opzioni: richiedere il rimborso, spostare il volo;
– pe il volo con Norwegian valgono le condizioni di stipula del biglietto e comunque quella tratta non è “affetta” dai problemi del coronavirus.
Qualora decidiate di PARTIRE, dovreste solo richiedere un rimbroso a China Eastern e trovare un volo per Singapore: ad es. diretto con Singapore Airlines o con scalo attraverso il medio oriente (ad es. Etihad, Emirates, Qatar, eccetera). Per quanto le scelte rimangono soggettive, quest’utilma potrebbe davvero essere una valida soluzione.
Grazie ancora e restiamo a tua disposizione.
COSTA CROCIERE RAFFORZA ULTERIORMENTE LE PRECAUZIONI
A BORDO DELLE SUE NAVI
Genova, 31 gennaio 2020 – A seguito dell’innalzamento del livello di allerta globale dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, Costa Crociere ha deciso di rafforzare ulteriormente le misure precauzionali da applicare alla propria flotta, al fine di garantire il massimo della sicurezza per ospiti ed equipaggio.
A partire da oggi, non sarà pertanto consentito l’imbarco a bordo delle navi Costa ad ospiti, visitatori e membri d’equipaggio, di qualsiasi nazionalità, che abbiano viaggiato da, verso o attraverso la Cina continentale negli ultimi 14 giorni.
“Costa Crociere lavora a stretto contatto con le Autorità Sanitarie internazionali e locali per assicurare un costante monitoraggio della salute dei propri ospiti e offrire la massima tutela,” ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere. “I nostri medici di bordo, inoltre, vengono continuamente aggiornati dal nostro team medico a livello centrale, e assicurano che i controlli e le procedure di prevenzione ordinaria e straordinaria siano applicati a bordo di tutte le navi della nostra flotta in base all’evolversi dello scenario internazionale.”
Le misure fanno seguito alle procedure che la compagnia aveva già adottato nelle scorse settimane, che prevedono l’introduzione di un questionario medico da sottoporre ai passeggeri imbarcanti e specifici controlli pre-imbarco da parte del personale medico, compresi i controlli della temperatura per le persone che palesano sintomi (respiratori o febbrili). Qualsiasi segnalazione o rilevazione di sintomi di malattia durante questo screening è valutata dal personale medico di bordo, che stabilisce se consentire l’imbarco della persona oppure no.
La sicurezza e la salute dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio sono la priorità di Costa Crociere. Sulle navi della compagnia vengono adottate puntuali misure precauzionali, quali lo screening di ospiti ed equipaggio, qualora le circostanze lo richiedano. Inoltre, tutte le navi della flotta sono dotate di strutture mediche con personale dedicato, disponibile 24 ore su 24, e possono contare sulla consulenza e il supporto da parte di professionisti e strutture mediche esterne e specializzate. Il settore crocieristico è, infatti, uno dei più avanzati e all’avanguardia in ambito di tutela della salute.
CORONAVIRUS & CROCIERE
Il Ministero della Salute, al fine di prevenire e contenere il nuovo Coronavirus, ha rilasciato una nota con la quale comunica che:
è fatto obbligo
a ciascuna nave (di qualsiasi tipo) che comunichi l’accesso in un porto italiano, indipendentemente dalla provenienza, nazionale o internazionale, di richiedere il rilascio della Libera Pratica Sanitaria (LPS) all’USMAF competente per territorio. Tale LPS dovrà essere corredata da: a. dichiarazione marittima di sanità, b. copia del certificato di esenzione dalla sanificazione, c. lista dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio, d. elenco dei porti toccati negli ultimi 14 giorni. La richiesta del rilascio della LPS sarà trasmessa all’USMAF non prima di sei ore dall’ingresso in porto. Il comandante dovrà comunicare qualsiasi variazione della situazione sanitaria a bordo, avvenuta successivamente al rilascio della LPS, anche durante tutto il periodo di permanenza nel porto e fino all’uscita dallo stesso. All’esito di tale procedimento, l’USMAF stabilirà se richiedere eventuali integrazioni alla documentazione inviata. Ove necessario, l’autorità marittima fornirà adeguato supporto. Alla luce dell’istruttoria compiuta, tenendo conto anche delle caratteristiche costruttive della nave, della numerosità dei presenti a bordo, degli sbarchi e imbarchi di passeggeri e equipaggio, delle tappe precedenti l’arrivo, e di altri fattori consimili aventi riflesso sul rischio per i passeggeri e per la salute pubblica, l’USMAF valuterà l’opportunità di rilasciare la LPS via radio o con accesso a bordo. Sono escluse da tali misure le imbarcazioni che rientrano dallo stesso porto da cui sono ripartite (es: pescherecci, rimorchiatori, pilotine, etc….), a patto che durante la navigazione non abbiano imbarcato altre persone in operazioni off shore o di soccorso in mare.
Buongiorno,
Dovrei partire il 14 febbraio per un tour in Vietnam … volo Milano Singapore .. Singapore Hanoi … sono molto indecisa … ad oggi il sito della Farnesina non da … ci sono ulteriori controlli e compilazioni di documentazione sanitari …
Per quanto riguarda il Vietnam ti riportiamo questa nota IN EVIDENZA del 5.2.2020 da parte della Farnesina:
Nuovo coronavirus – Restrizioni all’ingresso. Aggiornamento: A seguito della diffusione del “nuovo coronavirus” (2019-nCoV), il Governo vietnamita ha disposto la chiusura delle frontiere con la Cina dal 30 gennaio e la sospensione dei voli con la Cina a partire dal 4 febbraio. Chiunque faccia ingresso nel Paese deve compilare una specifica dichiarazione sanitaria. Dal 5 febbraio le Autorità negheranno l’ingresso nel Paese a quanti abbiano soggiornato in Cina nei 14 giorni precedenti l’arrivo in Vietnam. Si informa inoltre che è stata disposta la chiusura di asili, scuole e università (nazionali e internazionali) dal 3 al 9 febbraio 2020. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti si prega di consultare il Focus Coronavirus sulla homepage di questo sito. In questo caso il link da tenere sotto controllo è http://www.viaggiaresicuri.it/country/VNM
La situazione è in continua evoluzione ed il consiglio è sempre quello di fare riferimento a fonti ufficiali.
Speriamo di esserti stati utile.
Continua a seguirci e buon viaggio con aggynomadi.it
Ad integrazione di quanto già scritto,
ti consigliamo di tenere d’occhio questo link http://chinhphu.vn/portal/page/portal/English
nel quale trovi in lingua inglese tutte le informazioni ufficiali divulgate dal Governo del Viet Nam.
La sezione specifica è a destra nella home page e si chiama “Hot News”.
L’articolo del codice del turismo citato dà diritto al rimborso solo in caso di pacchetto turistico acquistato da agenzia, o si considera pacchetto turistico anche il volo+hotel prenotato con un fai-da-te.
Buongiorno Francesca,
grazie per averci scritto, ti rispondiamo con:
ARTICOLO 32 – AMBITO DI APPLICAZIONE
1. Le disposizioni del presente capo di applicano ai pacchetti turistici definiti dall’articolo 34, venduti od offerti in vendita a chiunque nel territorio nazionale dall’organizzatore o dall’intermediario, di cui all’articolo 33.
2. Il presente capo si applica altresì ai pacchetti turistici negoziati al di fuori dai locali commerciali o a distanza. Restano ferme le disposizioni previste negli articoli da 64 a 67 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206. Il tale caso il professionista e’ obbligato a comunicare per iscritto l’esclusione del diritto di recesso. L’omessa comunicazione in merito all’inesistenza del diritto di recesso determina l’applicabilita’ degli articoli 64, 65, 66 e 67 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206.
3. Per quanto non previsto dal presente capo, si applicano le disposizioni del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206.
Ad ogni modo,
sappi che -data l’eccezionalità della situazione- compagnie aeree, catene alberghiere e altri soggetti diretti/indiretti interessati nella vendita di trasporti, hotel, attività ed altro, stanno adottando facilitazioni in caso di annullamento del viaggio.
Ciò comunque è subordinato a “dove, come e quando” il viaggio si svolgerà.
Continua a seguirci, e se hai altre domande chiedi pure.
Lo staff di aggynomadi.it
Buongiorno,
volevo solo ringraziare per l’ottimo post che mi ha aiutato a decidere cosa fare del mio prossimo viaggio a Tokyo.
Davide
Buongiorno Davide,
grazie mille e continua a seguire aggynomadi.it
Viaggiare, Mangiare, Pedalare..!
Grazie ancora.
Buongiorno
La settimana prossima abbiamo il volo per la Cambogia con scalo a Doha e Bkk.
Ho controllato e sembra che a Doha per gli italiani in solo transito non ci siano particolari problematiche.
Mi sa dire se effettivamente è così?
Grazie anticipatamente
Buongiorno Roberta,
per darti una risposta, ti chiediamo:
1) il volo ha origine da Milano Malpensa?
2) la prima tratta dall’Italia a Doha (Qatar) è sicuramente con Qatar Airways, ma le restanti?
Lo staff di aggynomadi.it
Buongiorno
si il volo parte da Milano Malpensa
MXP DOH Qatar Airways
DOH BKK Qatar Airways
BKK REP Bangkok Airways
Rispondi
Ciao Roberta e grazie per gli ulteriori dettagli.
La situazione è abbastanza articolata.
Innanzitutto ti consigliamo di tenere monitorati costantemente i seguenti specifici link dedicati al coronavirus delle compagnie che dovresti volare:
Da una rapida analisi, ad ora (ma la situazione è in rapida e continua evoluzione),
non risulterebbero restrizioni da parte dei governi interessati al tuo viaggio e/o cancellazioni da parte delle compagnie aeree da impedirti di raggiungere la tua destinazione.
L’unico che applica restrizioni sarebbe il Qatar, ma leggasi ai viaggiatori: provenienti dall’Italia e con destinazione finale DOHA
E questo non è proprio il tuo caso.
Oltre a quanto già detto, ti rinnoviamo il consiglio con l’approssimarsi della partenza (circa 10 ore prima di recarti in aeroporto) di consultare i siti di cui sopra, ma soprattutto di verifcare attraverso Qatar Air e Bangkok Air lo stato del tuo volo e se ci sono effettive modifiche, cancellazioni o prescrizioni.
Speriamo di esserti stati utile.
Continua a seguirci.
Il team di aggynomadi.it
Grazie mille.
Gentilissimi e veramente rapidi e chiari.
State facendo un ottimo lavoro.
Speriamo che tutto questo caos presto si dilegui e ci permetta di vivere con la tranquillità di sempre e di godere delle bellezze del nostro mondo, che sono veramente tante.
Siamo in 4. Abbiamo un volo x Singapore il 23 febbraio x una crociera che toccherà Thailandia, Cambogia, Malesia. Vorremmo rinunciare. Come fare? Volo Singapore airlines.
Buongiorno Luigi,
per quanto riguarda le Crociere ad esempio sappiamo che Costa Venezia (nave costruita proprio per il mercato Cinese ed Asiatico) che fa base a Shanghai in Cina è momentaneamente in layover in Giappone. Dovresti contattare la tua Compagnia di crociera. Per quanto riguarda Singapore Airlines ti consigliamo di tenere d’occhio questo link https://www.singaporeair.com/en_UK/sg/media-centre/news-alert/?id=is5rire4
In breve ti anticipiamo cheSingapore è sulla stessa lunghezza d’onda delle altre compagnie:
rinunciano a tutte le spese di annullamento e modifica per i clienti con biglietti emessi entro e non oltre il 28 gennaio 2020 per viaggi da e verso la Cina continentale fino al 29 febbraio 2020 compreso. I clienti possono contattare il team di prenotazione di Singapore al numero +65 6223 8888 prima partenza per annullare o modificare i loro piani di viaggio.
Per darti ulteriori consigli, sarebbe necessario sapere il porto d’imbarco/sbarco delle tua crociera? La crociera parte e finisce a Singapore? Se no, è sottinteso che da/per l’Italia volerai su Singapore e da li ti muoverai verso un altro aeroporto. Quest’ultimo è in Cina? E ancora, hai composto la crociera autonomamente o ti sei rivolto ad un Agenzia, OTA, sito web o quant’altro?
Speriamo di esserti stati utile e continua a seguirci!
Buonasera,
grazie mille per le vostre preziose informazioni.
Dovremo partire il 6 marzo destinazione Thailandia, volo diretto su Bangkok.
Vorremmo aspettare l’evoluzione del virus prima di annullare / rinunciare. Avete qualche dritta in merito? Grazie mille.
Grazie Ilaria,
anche voi per la Thailandia così come un Mario.
Come già detto, la Thailandia sembrerebbe essere a debita distanza dal focolaio.
Ad ogni modo, non ci risultano essere particolari avvisi da parte delle Autorità competenti che sconsigliano di mettersi in viaggio per la Thailandia.
Anche THAI, la compagnia di bandiera, ha una pagina dedicata all’argomento e sempre in costante aggiornamento, questo è il link https://www.thaiairways.com/en/news/news_announcement/news_detail/coronavirus.page
In breve, a parte i consigli sulle misure di prevenzione ed igiene adottate dalla compagnia per proteggere i passeggeri e l’avviso specifico per i voli da e per la Cina non sembrerebbe esserci altro.
Come diciamo sempre in questi casi, si tratta di scelte soggettive almeno per la THAILANDIA. Ovviamente per la China in questo momento è l’esatto contrario: oggettivamente non bisogna assolutamente andarci.
Grazie e torna a seguici, se spulci col tasto cerca abbiamo interessanti consigli anche sulla THAILANDIA e se hai bisogno chiedi pure.
A presto!!!!
Ho un volo con Qatar per il 10 febbraio per BKK oggi danno altri 6 casi vorrei spostare il volo a ottobre perché ritengo che l’emergenza durerà più di 90 gg , pensate che si possa chiedere?
Buongiorno Mario,
innanzitutto grazie per aver condiviso con noi la tua esperienza.
Nello specifico ci parli di un volo su Bangkok via Doha in Qatar. Attualmente l’unica fonte certa che abbiamo per quanto riguarda Qatar Airwais e il corono virus è reperibile al seguente link https://qatarairways.zendesk.com/hc/en-us/articles/360005133957-Coronavirus-Travel-Advisory-
E’ molto generica e sembrerebbe riferire misure riguardanti cancellazioni/rimborsi di voli ma solo consigli sulla prevenzione.
Per quanto, un tentativo con il call center della compagnia andrebbe sempre fatto, soggettivamente possiamo dirti che dovresti affrontare un viaggio, diciamo così, molto off-set rispetto all’epicentro del problema.
Grazie ancora e continua a seguirci.
buongiorno
ho un viaggio prenotato su Tokyo andata e ritorno x 3 persone a fine marzo-inizio aprile
il volo è con Air China da Milano e con scalo a Pechino
quali sono le indicazioni in merito per cortesia?
Air China rimborsa anche solo chi transita?
grazie mille
Cristiana
Buongiorno Cristiana,
secondo quanto comunicato in data 28/01/2020 da Air China,
attualmente può essere richiesto il rimborso senza penali per tutti i biglietti che iniziano con 999 acquistatati entro le ore 24:00 del 27 gennaio 2020. Il rimborso va richiesto attraverso il medesimo canale di vendita attraverso il quale lo si è acquistato.
Se lo si è acquistato attraverso il WEB, basterà seguire il seguente link https://www.airchina.it/IT/IT/online-refund-guide e, dopo aver inserito i dati richiesti e scelto i passeggeri per i quali si vuole cancellare il biglietto e richiedere il rimborso, bisognerà scegliere la seconda opzione corrispondente al codice “Code 01 – Flight problem”. Il rimborso, sempre secondo quanto detto dal customer care di Air China, dovrebbe avvenire entro 4/6 settimane da quando è stato richiesto.
Per quanto riguarda i biglietti con scalo, stiamo seguendo una pratica di rimborso volo da Roma a Taipei (via Hanghzou Cina) avviata il 2020-01-25; 00:57:36 e tuttora risulta essere in attesa. Il call center di Air China ci ha confermato che la stessa è stata processata e che seguirà le tempistiche già indicate. Abbiamo esplicitamente richiesto informazioni sui rimborsi di voli con scalo e/o multi tratta ed abbiamo ricevuto ampie rassicurazioni. Peraltro in tal senso le note emesse dalla stessa AIR CHINA in merito ai rimborsi parlano chiaro e sono consultabili a questo link https://www.airchina.it/IT/IT/info/news/?FOCUS_CATEGORY_ID=1117&FOCUS_NEWS_ITEM_ID=28JAN_WUHAN_REFUND_NOTICE&NEWS_CATEGORY=ItalySite ora anche in lingua Italiana.
Infine è d’obbligo ricordare che da qui a fine marzo-inizio aprile le situazione potrà mutare e ovviamente ci auguriamo in meglio!
Speriamo di esserti stati utile Cristiana, grazie per averci scritto e continua a seguire aggynomadi.it
Buonasera,
Ho letto l’articolo è davvero pieno di informazioni utili. Io ed il mio ragazzo dovremmo partire da Londra a Bangkok con scalo a Shanghai ( 5 ore in aeroporto) il 10 febbraio 2020 con la compagnia China Eastern airlines. Vorremmo fare turismo per 4 mesi toccando 5 paesi del sud est asiatico: Thailandia,Laos, Vietnam,Cambogia,Malesia e Singapore. Leggendo ed informandomi riguardo il tema coronavirus pare che non dovremmo partire dal momento che parliamo di paesi ad alto rischio contagio. Abbiamo stipulato due assicurazioni di viaggio per affrontare il nostro itinerario ,ma non vorremmo che le assicurazioni non si prendano le responsabilità qualora decidessimo di partire dal momento che è stato dato l’allarme internazionale. Siamo parecchio indecisi E stiamo aspettando fino alla fine per decidere se partire o no. Sapete darmi qualche dritta magari cambiando rotta per raggiungere lo stesso il sud est asiatico senza passare per la Cina. O magari posticipare il viaggio. O richiedere il rimborso. Grazie mille
Buona notte Tatiana ed innanzitutto grazie per averci scritto.
La data di partenza del vostro viaggio si avvicina ed oggettivamente la situazione coronavirus non accenna a migliorare.
Non ci risulta che China Eastern abbia cancellato i voli da e per la Cina.
Per contro, come nel caso dell’Italia, ogni Stato sta progressivamente mettendo in atto misure di prevenzione e restrizione come ad esempio la chiusura degli aeroporti per i voli provenienti dalla Cina.
Leggendo il tuo itinerario, a parte il primo scalo a Shanghai successivamente avreste una serie di paesi del sud est asiatico tra i quali ne figurano alcuni che oggettivamente a livello sanitario sono molto carenti anche, diciamo così, in periodi normali…figuriamoci adesso.
Saggia la decisione di stipulare una assicurazione di viaggio e noi aggiungeremmo una buona assicurazione di viaggio con elevati massimali per le spese sanitarie e che annulli ogni tipo di franchiggia garantendo ogni tipo di cura sanitaria con pagamento diretto e trasporto sanitario verso altra nazione.
Qualora decideste di partire, il consiglio potrebbe essere quello di contattare già da subito China Eastern chiedendo il rimborso senza penali della tratta Londra > Shanghai > Bangkok. Successivamente potreste valutare di raggiungere BKK, sempre da Londra il 10 di febbraio, con un volo della Qatar via Doha o con il volo diretto delle EVA Air.
Prima di prendere una decisione vorremmo ricordarti che è in atto da parte della Organizzazione Mondiale della Sanità una dichiarazione di ‘Emergenza Internazionale di Salute Pubblica’ (o Pheic, Public Health emergency of International Concern), proclamata il 30 gennaio per il coronavirus cinese. Tale dichiarazione è usata dall’Oms per “un evento straordinario che costituisce un rischio di salute pubblica per diversi Stati attraverso la diffusione internazionale di una malattia, e che potenzialmente richiede una risposta coordinata a livello internazionale”.
La decisione se partire o meno è solo vostra.
Solo per farti un esempio noi di aggynomadi saremmo dovuti partire per alcuni viaggi con scali e permanenza in Cina già dal prossimo 16 di febbraio ed abbiamo optato per cancellarli. Avremmo voluto programmare in sostituzione altri viaggi in altre zone del mondo, ma data la situazione abbiamo preferito attendere l’evolversi della situazione e rimandare a data da destinarsi.
Speriamo di esserti stata utile.
E se hai bisogno torna a trovarci e continua a seguirci.
Grazie
aggynomadi.it
Buongiorno Tatiana,
certi di farti cosa gradita, ti inviamo il link
https://www.routesonline.com/news/38/airlineroute/289288/china-eastern-febmar-2020-long-haul-changes-as-of-0230gmt-04feb20/?highlight=china%20eastern
a China Eastern Feb/Mar 2020 Long-Haul changes as of 0230GMT 04FEB20
Ovviamente la situazione è sempre in continua evoluzione.
Buona sera noi dovevamo partire da Shanghai verso Dubai con con MSC ma al momento la compagnia a dirottato la partenza a Singapore causa virus con scali in India, Thailandia, Srilanka Malesia ecc. Visto l’espandersi del virus noi vorremmo annullare il viaggio, siamo anche con due bambini. Volevo sapere quali diritti abbiamo sui rimborsi dei biglietti crociera e sui voli acquistati autonomamente, l’andata su Shangai con China eastern ed il ritorno partenza da Dubai con Norvegian air
Ringrazio anticipatamente
Marco
Buongiorno Marco,
innanzitutto grazie per averci scritto.
Intanto, ti indichiamo il link http://www.mscpressarea.com/it_IT/press-releases/3370 della Press Release che MSC ha rilasciato per media il 30 gennaio proprio per il tuo caso.
Oltre al riposizionamento non sono indicate altre particolari prescrizioni o informazioni.
Per quanto non abbiamo le date di viaggio, analizzando il tuo caso, sull’ANNULLAMENTO possiamo dirti che:
– per i diritti sui rimborsi della crociera valgono le condizioni che hai stipulato all’atto dell’acquisto con la MSC ed eventuali successive modificazioni che come in tale caso potrebbero essere dovute alle cosidette cause di forza maggiore, ma come ti dicevamo non sembrerebbe che MSC abbia divulgato note in merito. Ti consigliamo di contattare MSC;
– per il volo con China Eastern, ahimè -salvo nuovi ordini- tutti i voli da/per l’Italia sono bloccati. Dovrai quindi contattare la Compagnia ed hai 2 opzioni: richiedere il rimborso, spostare il volo;
– pe il volo con Norwegian valgono le condizioni di stipula del biglietto e comunque quella tratta non è “affetta” dai problemi del coronavirus.
Qualora decidiate di PARTIRE, dovreste solo richiedere un rimbroso a China Eastern e trovare un volo per Singapore: ad es. diretto con Singapore Airlines o con scalo attraverso il medio oriente (ad es. Etihad, Emirates, Qatar, eccetera). Per quanto le scelte rimangono soggettive, quest’utilma potrebbe davvero essere una valida soluzione.
Grazie ancora e restiamo a tua disposizione.
COSTA CROCIERE RAFFORZA ULTERIORMENTE LE PRECAUZIONI
A BORDO DELLE SUE NAVI
Genova, 31 gennaio 2020 – A seguito dell’innalzamento del livello di allerta globale dichiarato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, Costa Crociere ha deciso di rafforzare ulteriormente le misure precauzionali da applicare alla propria flotta, al fine di garantire il massimo della sicurezza per ospiti ed equipaggio.
A partire da oggi, non sarà pertanto consentito l’imbarco a bordo delle navi Costa ad ospiti, visitatori e membri d’equipaggio, di qualsiasi nazionalità, che abbiano viaggiato da, verso o attraverso la Cina continentale negli ultimi 14 giorni.
“Costa Crociere lavora a stretto contatto con le Autorità Sanitarie internazionali e locali per assicurare un costante monitoraggio della salute dei propri ospiti e offrire la massima tutela,” ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere. “I nostri medici di bordo, inoltre, vengono continuamente aggiornati dal nostro team medico a livello centrale, e assicurano che i controlli e le procedure di prevenzione ordinaria e straordinaria siano applicati a bordo di tutte le navi della nostra flotta in base all’evolversi dello scenario internazionale.”
Le misure fanno seguito alle procedure che la compagnia aveva già adottato nelle scorse settimane, che prevedono l’introduzione di un questionario medico da sottoporre ai passeggeri imbarcanti e specifici controlli pre-imbarco da parte del personale medico, compresi i controlli della temperatura per le persone che palesano sintomi (respiratori o febbrili). Qualsiasi segnalazione o rilevazione di sintomi di malattia durante questo screening è valutata dal personale medico di bordo, che stabilisce se consentire l’imbarco della persona oppure no.
La sicurezza e la salute dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio sono la priorità di Costa Crociere. Sulle navi della compagnia vengono adottate puntuali misure precauzionali, quali lo screening di ospiti ed equipaggio, qualora le circostanze lo richiedano. Inoltre, tutte le navi della flotta sono dotate di strutture mediche con personale dedicato, disponibile 24 ore su 24, e possono contare sulla consulenza e il supporto da parte di professionisti e strutture mediche esterne e specializzate. Il settore crocieristico è, infatti, uno dei più avanzati e all’avanguardia in ambito di tutela della salute.
CORONAVIRUS & CROCIERE
Il Ministero della Salute, al fine di prevenire e contenere il nuovo Coronavirus, ha rilasciato una nota con la quale comunica che:
è fatto obbligo
a ciascuna nave (di qualsiasi tipo) che comunichi l’accesso in un porto italiano, indipendentemente dalla provenienza, nazionale o internazionale, di richiedere il rilascio della Libera Pratica Sanitaria (LPS) all’USMAF competente per territorio. Tale LPS dovrà essere corredata da: a. dichiarazione marittima di sanità, b. copia del certificato di esenzione dalla sanificazione, c. lista dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio, d. elenco dei porti toccati negli ultimi 14 giorni. La richiesta del rilascio della LPS sarà trasmessa all’USMAF non prima di sei ore dall’ingresso in porto. Il comandante dovrà comunicare qualsiasi variazione della situazione sanitaria a bordo, avvenuta successivamente al rilascio della LPS, anche durante tutto il periodo di permanenza nel porto e fino all’uscita dallo stesso. All’esito di tale procedimento, l’USMAF stabilirà se richiedere eventuali integrazioni alla documentazione inviata. Ove necessario, l’autorità marittima fornirà adeguato supporto. Alla luce dell’istruttoria compiuta, tenendo conto anche delle caratteristiche costruttive della nave, della numerosità dei presenti a bordo, degli sbarchi e imbarchi di passeggeri e equipaggio, delle tappe precedenti l’arrivo, e di altri fattori consimili aventi riflesso sul rischio per i passeggeri e per la salute pubblica, l’USMAF valuterà l’opportunità di rilasciare la LPS via radio o con accesso a bordo. Sono escluse da tali misure le imbarcazioni che rientrano dallo stesso porto da cui sono ripartite (es: pescherecci, rimorchiatori, pilotine, etc….), a patto che durante la navigazione non abbiano imbarcato altre persone in operazioni off shore o di soccorso in mare.
Buongiorno,
Dovrei partire il 14 febbraio per un tour in Vietnam … volo Milano Singapore .. Singapore Hanoi … sono molto indecisa … ad oggi il sito della Farnesina non da … ci sono ulteriori controlli e compilazioni di documentazione sanitari …
Buon pomeriggio Debora,
per quanto riguarda Singapore Airlines non ci risultano particolari restrizioni sulle tratte da te indicate e ti consigliamo di tenere sotto controllo questo link https://www.singaporeair.com/en_UK/sg/media-centre/newsalert-listing/
Per quanto riguarda il Vietnam ti riportiamo questa nota IN EVIDENZA del 5.2.2020 da parte della Farnesina:
Nuovo coronavirus – Restrizioni all’ingresso. Aggiornamento: A seguito della diffusione del “nuovo coronavirus” (2019-nCoV), il Governo vietnamita ha disposto la chiusura delle frontiere con la Cina dal 30 gennaio e la sospensione dei voli con la Cina a partire dal 4 febbraio. Chiunque faccia ingresso nel Paese deve compilare una specifica dichiarazione sanitaria. Dal 5 febbraio le Autorità negheranno l’ingresso nel Paese a quanti abbiano soggiornato in Cina nei 14 giorni precedenti l’arrivo in Vietnam. Si informa inoltre che è stata disposta la chiusura di asili, scuole e università (nazionali e internazionali) dal 3 al 9 febbraio 2020. Per ulteriori informazioni e aggiornamenti si prega di consultare il Focus Coronavirus sulla homepage di questo sito. In questo caso il link da tenere sotto controllo è http://www.viaggiaresicuri.it/country/VNM
La situazione è in continua evoluzione ed il consiglio è sempre quello di fare riferimento a fonti ufficiali.
Speriamo di esserti stati utile.
Continua a seguirci e buon viaggio con aggynomadi.it
Ad integrazione di quanto già scritto,
ti consigliamo di tenere d’occhio questo link http://chinhphu.vn/portal/page/portal/English
nel quale trovi in lingua inglese tutte le informazioni ufficiali divulgate dal Governo del Viet Nam.
La sezione specifica è a destra nella home page e si chiama “Hot News”.
L’articolo del codice del turismo citato dà diritto al rimborso solo in caso di pacchetto turistico acquistato da agenzia, o si considera pacchetto turistico anche il volo+hotel prenotato con un fai-da-te.
Buongiorno Francesca,
grazie per averci scritto, ti rispondiamo con:
ARTICOLO 32 – AMBITO DI APPLICAZIONE
1. Le disposizioni del presente capo di applicano ai pacchetti turistici definiti dall’articolo 34, venduti od offerti in vendita a chiunque nel territorio nazionale dall’organizzatore o dall’intermediario, di cui all’articolo 33.
2. Il presente capo si applica altresì ai pacchetti turistici negoziati al di fuori dai locali commerciali o a distanza. Restano ferme le disposizioni previste negli articoli da 64 a 67 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206. Il tale caso il professionista e’ obbligato a comunicare per iscritto l’esclusione del diritto di recesso. L’omessa comunicazione in merito all’inesistenza del diritto di recesso determina l’applicabilita’ degli articoli 64, 65, 66 e 67 del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206.
3. Per quanto non previsto dal presente capo, si applicano le disposizioni del decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206.
Ad ogni modo,
sappi che -data l’eccezionalità della situazione- compagnie aeree, catene alberghiere e altri soggetti diretti/indiretti interessati nella vendita di trasporti, hotel, attività ed altro, stanno adottando facilitazioni in caso di annullamento del viaggio.
Ciò comunque è subordinato a “dove, come e quando” il viaggio si svolgerà.
Continua a seguirci, e se hai altre domande chiedi pure.
Lo staff di aggynomadi.it
Buongiorno,
volevo solo ringraziare per l’ottimo post che mi ha aiutato a decidere cosa fare del mio prossimo viaggio a Tokyo.
Davide
Buongiorno Davide,
grazie mille e continua a seguire aggynomadi.it
Viaggiare, Mangiare, Pedalare..!
Grazie ancora.
Buongiorno
La settimana prossima abbiamo il volo per la Cambogia con scalo a Doha e Bkk.
Ho controllato e sembra che a Doha per gli italiani in solo transito non ci siano particolari problematiche.
Mi sa dire se effettivamente è così?
Grazie anticipatamente
Buongiorno Roberta,
per darti una risposta, ti chiediamo:
1) il volo ha origine da Milano Malpensa?
2) la prima tratta dall’Italia a Doha (Qatar) è sicuramente con Qatar Airways, ma le restanti?
Lo staff di aggynomadi.it
Buongiorno
si il volo parte da Milano Malpensa
MXP DOH Qatar Airways
DOH BKK Qatar Airways
BKK REP Bangkok Airways
Rispondi
Ciao Roberta e grazie per gli ulteriori dettagli.
La situazione è abbastanza articolata.
Innanzitutto ti consigliamo di tenere monitorati costantemente i seguenti specifici link dedicati al coronavirus delle compagnie che dovresti volare:
COMPAGNIE AEREE
– https://qatarairways.zendesk.com/hc/en-us/articles/360006229097-COVID-19-Coronavirus-Update
– https://www.qatarairways.com/en-cn/offers/travel-alert.html
– https://www.bangkokair.com/PressRelease
VIAGGIARE SICURI:
– http://www.viaggiaresicuri.it/country/QAT
– http://www.viaggiaresicuri.it/country/THA
– http://www.viaggiaresicuri.it/country/KHM
Da una rapida analisi, ad ora (ma la situazione è in rapida e continua evoluzione),
non risulterebbero restrizioni da parte dei governi interessati al tuo viaggio e/o cancellazioni da parte delle compagnie aeree da impedirti di raggiungere la tua destinazione.
L’unico che applica restrizioni sarebbe il Qatar, ma leggasi ai viaggiatori: provenienti dall’Italia e con destinazione finale DOHA
E questo non è proprio il tuo caso.
Oltre a quanto già detto, ti rinnoviamo il consiglio con l’approssimarsi della partenza (circa 10 ore prima di recarti in aeroporto) di consultare i siti di cui sopra, ma soprattutto di verifcare attraverso Qatar Air e Bangkok Air lo stato del tuo volo e se ci sono effettive modifiche, cancellazioni o prescrizioni.
Speriamo di esserti stati utile.
Continua a seguirci.
Il team di aggynomadi.it
Grazie mille.
Gentilissimi e veramente rapidi e chiari.
State facendo un ottimo lavoro.
Speriamo che tutto questo caos presto si dilegui e ci permetta di vivere con la tranquillità di sempre e di godere delle bellezze del nostro mondo, che sono veramente tante.
Roberta