Tartarughe a Capo Verde – Durante un viaggio nelle isole dell’Arcipelago di Capo Verde ed un superlativo soggiorno presso il Riu Touareg di Boa Vista, abbiamo scoperto l’incredibile mondo delle tartarughe “caretta caretta” capoverdiano.
In questo articolo, leggerete dell’impegno profuso da RIU Hotels, Projecto Biodiversidade e BIOS CV affinché le tartarughe possano riprodursi, vivere e sopravvivere.
Nidificazione record per le tartarughe a Capo Verde
L’ONG Projeto Biodiversidade, nel 2018, ha registrato 15000 nidi sull’isola di Sal. A Boa Vista, l’organizzazione BIOS CV ha contato 14500 nidi. Circa tre volte di più rispetto all’anno precedente (il 2017). Entrambe le associazioni sono supportate da RIU Hotels uno dei colossi del turismo con hotels e resorts in tutto il mondo.
Dal 11 giugno a metà novembre 2018, per il terzo anno consecutivo si è registrato il record di deposizione delle uova sull’isola di Sal, con 14940 nidi appartenenti a 2939 tartarughe “caretta caretta” femminili. Ogni femmina rende cinque nidi ogni stagione. L’ONG è anche riuscita a far nascere 98195 piccoli di tartaruga di mare dagli incubatori, un risultato 12 volte maggiore rispetto alla cifra nel 2015, primo anno del Projeto Biodiversidade.
Secondo i dati forniti dall’associazione capoverdiana, le più famose zone di nidificazione sull’isola di Sal sono Costa da Fragata con il 30% dei nidi, Serra Negra, che ha la più alta densità di nidi con 2,4 per ogni metro di spiaggia, e Algodoeiro. Per proteggere i nidi che sono in cattive condizioni o in una posizione pericolosa, l’associazione li sposta verso diversi incubatori presenti nell’isola di Sal. Questo è appunto il caso dei nidi sulla spiaggia dell’hotel RIU che sono stati trasferiti al più grande stabilimento d’incubazione di Projeto Biodiversidade, dove si controllano circa 2000 nidi spostati dalla ONG.
Da Sal ci spostiamo a Boa Vista, dove quest’anno BIOS CV, sempre con il supporto di RIU Hotels, ha individuato un totale di 14598 nidi di 2.795 tartarughe marine femmine sulla spiaggia di João Barrosa. Dal 20 maggio al 25 novembre del 2018, circa 64 mila piccoli di tartaruga sono stati liberati dagli incubatori monitorati. In totale, si stima che quasi 310 mila piccoli di tartaruga sono nati sui cinque chilometri di spiaggia João Barrosa nel 2018.
Grazie all’impegno di tutti, si può dire che solo cinque tartarughe sono morte per cause naturali. Un totale di 60 tartarughe donna che si erano perse ed in grave pericolo mortale in prossimità della spiaggia sono state salvate da zone umide, sottobosco ed anfratti rocciosi. BIOS CV ha monitorato 3411 attività estraibili, identificando 2795 diverse tartarughe, di cui 1914 sono state codificate per la prima volta.
Dopo l’estensione degli incubatori controllati e supportati da RIU Hotels, l’ONG ha registrato 1065 nidi, 7,3% del totale. Infine, presso la spiaggia di incubazione Cabral, 91 nidi dalle spiagge della capitale (Estoril, Chaves e Cabral) sono stati monitorati e 5997 piccoli di tartaruga sono stati rilasciati ed hanno raggiunto felicemente il mare 🙂 ..!
Oltre a mantenere i vivai di tartarughe, RIU Hotels finanzia le spese strutturali delle ONG e collabora nel sostenere i volontari. Gli hotel RIU presenti nelle isole Capo Verde sono conformi anche con le raccomandazioni delle ONG in modo da non alterare l’habitat ambientale della specie.
Tutto sommato, quelli raggiunti sin ora, sono risultati meravigliosi se si considera che le tartarughe “caretta caretta” a Capo Verde sono la terza più grande popolazione di questa specie in tutto il mondo, e che -allo stesso tempo- sono anche una delle 11 popolazioni di tartarughe marine più a rischio del pianeta.
RIU Hotels, BIOS CV e Projeto Biodiversidade stanno rafforzando un’alleanza, iniziata rispettivamente nel 2011 e nel 2016, per proteggere la fauna selvatica di Capo Verde attraverso piani di protezione per l’ambiente e l’ecosistema dell’isola di Sal e Boa Vista.
A proposito di Projeto Biodiversidade…
Projeto Biodiversidade è un’organizzazione non-profit capoverdiana impegnata per la protezione della fauna selvatica attraverso piani di protezione ambientale community-driven a Sal, Capo Verde. Questa organizzazione lavora per sostenere la biodiversità, e il suo obiettivo è quello di sviluppare progetti di conservazione sostenibili che ispireranno gli altri per la cura per l’ambiente naturale che li circonda.
L’ONG si concentra principalmente sulla protezione e la conservazione della tartaruga di mare (Caretta caretta), quotata a livello internazionale come una specie in pericolo, che nidifica sull’isola da giugno a ottobre. Il suo team di ranger locali, biologi ed esperti ambientali nel settore e volontari, lavora tenacemente per garantire che questi animali siano protetti dai bracconieri e da altre minacce umane che, purtroppo, rappresentano ancora un pericolo significativo per la sopravvivenza di questa specie su l’isola di Sal e in tutta Capo Verde.
A proposito di BIOS Cabo Verde
I membri dell’ organizzazione BIOS.CV sono stati coinvolti nella conservazione dell’ambiente e la ricerca per 19 anni. In questi anni, hanno contribuito in modo significativo alla conoscenza della biodiversità marina dell’arcipelago e collaborato con le autorità nazionali nella stesura di leggi per la protezione della specie e degli habitat e per lo sviluppo di piani di gestione per la conservazione delle specie marine in via di estinzione.
Le attività di conservazione sono state focalizzate sul monitoraggio delle spiagge di nidificazione della tartaruga marina comune (Caretta caretta), che hanno una alta densità di nidi. In questa ottica è stato possibile addestrare centinaia di capoverdiana e volontari internazionali sul lavoro da fare e soprattutto sul campo per fornire programmi di formazione per guide turistiche e rangers ambientali.
BIOS.CV svolge anche attività di monitoraggio e di conservazione per il falco pescatore di Boa Vista, così come per la popolazione di megattere del Nord Atlantico che depongono le uova a Capo Verde, oltre a mantenere un registro degli spiaggiamenti di cetacei sull’isola di Boa Vista.
Attraverso la sua attività di sensibilizzazione e di educazione ambientale, comunica ai capoverdiani ed ai turisti che visitano l’isola di Boa Vista l’importanza della tutela della biodiversità e la promozione di pratiche di sviluppo sostenibile nel settore del turismo e in altre attività economiche.